Informativa del premier Conte in Parlamento sul Consiglio Europeo: “L’Europa è stata all’altezza della sua storia”.
ROMA – Informativa urgente del premier Conte in Parlamento sul Consiglio Europeo. Il presidente del Consiglio riferisce a senatori e deputati sull’accordo trovato a Bruxelles.
“Si è trattato di un vertice straordinario anche in termini di complessità. Quello che consideravo un auspicio nell’ultima informativa, oggi è certezza. L’Europa è stata all’altezza della sua storia, della sua unione del suo destino […]“.
L’informativa del premier Conte in Parlamento
“L’approvazione del poderoso piano di finanziamento – continua il premier – è interamente orientato alla crescita economica […]. La decisione del Consiglio ha abbracciato una diversa esclusiva in favore di una Europa più politica, più vicina ai cittadini, più coesa […]. E’ l’unico percorso possibile per preservare la possibilità del mercato unico […]“.
“Un intenso impegno politico e diplomatico ha consentito di vedere confermato, pur a fronte di equilibrio tra sussidi e prestiti, il volume complessivo pari a 750 miliardi di euro. E, quindi, nel complesso l’iniziativa è rimasta integra nel suo quadro economico […]. In questa prospettiva non abbiamo lavorato solo per la dignità del nostro Paese, ma anche per salvaguardare l’integrità dell’Unione Europea […]“.
“Ci sono stati dei momenti nei quali la rigidità sembrava insuperabile. Anche in quei momenti più critici continuavo a maturare il senso di responsabilità verso i nostri cittadini. Possiamo dirci soddisfatti di un risultato positivo. Che non appartiene al Governo, ai singoli o alla maggioranza, è un risultato che appartiene all’Italia intera“.
“Ringrazio tutti i ministri”
Nell’informativa il premier si rivolge anche a maggioranza e opposizione: “Desidero ringraziare tutti i ministri, i quali non hanno mai fatto mancare il proprio sostegno. Permettetemi di riservare una menzione particolare il ministro Amendola […]. Grazie anche alle forze di maggioranza che avete sostenuto compatti questo progetto. Ma anche le forze di opposizioni che hanno compreso l’importanza di questo momento storico“.
“La classe politica italiana – aggiunge il presidente del Consiglio – nel suo complesso ha dato una grande prova di maturità. Infine, voglio ringraziare gli italiani per il comportamento avuto sin dai primi giorni della pandemia […]. L’Italia ottiene un risultato all’altezza delle aspettative, un esito persino migliore rispetto alle aspettative. Nello schema attuale l’Italia riceverà 209 miliardi di euro […]“.
“L’Europa risponde in modo tempestivo alla crisi e il 10% potrà essere anticipato nel 2021. E, in secondo luogo, anche i pacchetti iniziati da febbraio 2020 potranno utilizzare i fondi purché siano coerenti con gli obiettivi posti dall’Unione“.
“Il piano della ripresa sarà un lavoro collettivo”
In conclusione dell’informativa il presidente del Consiglio rivolge un appello a maggioranza e opposizioni: “Siamo chiamati a profondere un forte intenso impegno per far in modo di concretizzare il rilancio del Paese. Dovremo impiegare bene le nuove risorse. Questi giorni di negoziato ci rafforzano nella convizione che l’interesse nazionale va perseguito nel perimetro europeo. Il piano della ripresa sarà un lavoro collettivo con un confronto in Parlamento“